Dietro tutti i grandi progressi tecnologici, ci sono idee e approcci completamente nuovi, guidati da un gruppo di esperti.

Abbiamo riunito il team che ha sviluppato CytroBox: la nuova centrale idraulica Bosch Rexroth che rappresenta la futura generazione di sistemi idraulici. Conosciamoli meglio e ripercorriamo la loro storia.

René Hüttl : Ingegnere specializzato nello sviluppo di centrali elettroidrauliche. Ha eseguito l’enginnering e il design di CytroBox.

Janette Kothe : Solution Architect IIoT, ha supportato lo sviluppo e il funzionamento del servizio CytroConnect IoT

Jan Bierod : Ingegnere specializzato nello sviluppo di centrali elettroidrauliche. Ha progettato i sistemi elettrici inclusi quadro elettrico e sensori.

Marco Scholz: Ingegnere specializzato nello sviluppo dei blocchi idraulici. Ha progettato il controllo e il blocco distribuzione idraulico, realizzato con la produzione additiva.

Andreas Günder: Project Manager.

1. Dove avete tratto l’ispirazione per un impianto rivoluzionario come la centrale idraulica CytroBox?

Andreas: “Sono passati decenni dall’ultima innovazione veramente importante nel campo delle centrali idrauliche, c’erano state solo alcune piccole ottimizzazioni. Per noi era arrivato il momento di progettare qualcosa di veramente nuovo, proponendo un approccio radicalmente diverso.

Siamo stati ispirati da ciò che altri hanno fatto in aree molto diverse dalla nostra, per risolvere i problemi che abbiamo affrontato. Ad esempio, abbiamo studiato come i nostri colleghi di Bosch Thermotechnik avevano progettato i loro nuovi sistemi di riscaldamento e scelto di utilizzare elementi di controllo destinati principalmente al grande pubblico. È da questo scambio che è nato il nuovissimo approccio di design del CytroBox attento all’esperienza dell’utente.”

Centrale idraulica Cytrobox

2. Qual è stata la sfida più grande che il team ha dovuto affrontare durante lo sviluppo di CytroBox?

Marco: “Abbiamo lavorato in modalità “agile” e in stretta collaborazione con i nostri clienti pilota per accelerare lo sviluppo. Era un concetto nuovo per noi, ma ci consentiva di andare più velocemente nel migliorare la tecnologia e la qualità del prodotto. Prima ci sarebbe voluto molto più tempo per sviluppare un nuovo prodotto come CytroBox, siamo lieti che questo approccio agile sia stato adottato anche da altri team Bosch Rexroth.”

Jan: “Le centrali idrauliche convenzionali sono essenzialmente sistemi meccanici. CytroBox segna il passaggio ai sistemi elettroidraulici. Il mio primo compito è stato quello di imparare di più su azionamenti elettrici, sensori, sistemi bus e programmazione per decidere quale direzione prendere. Con l’aiuto dei miei colleghi, ho raccolto abbastanza dati per rispondere a questa sfida.”

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3. Quali sono stati i risvolti positivi dell’approccio agile al progetto?

Janette: “Essere un team multidisciplinare, agile e autonomo è stato un grande vantaggio. Abbiamo controllato ogni aspetto dello sviluppo del prodotto e oggi siamo in grado adattarlo rapidamente alle esigenze dei nostri clienti.”

Jan: “Abbiamo avviato il progetto con un workshop mirato a definire i requisiti principali a cui CytroBox avrebbe dovuto rispondere. Ci siamo incontrati spesso per lavorare insieme su questioni concrete, impostando scadenze brevi e imponendo test preventivi. Ognuno di noi si è poi concentrato su un tema specifico, secondo le proprie aree di competenza. Ma grazie a questo co-working siamo stati in grado di muoverci rapidamente e di rilevare molti più problemi a monte che alla fine del processo di sviluppo.”

René: “Dato il numero di nuove funzionalità da implementare, abbiamo dovuto eseguire test rigorosi per convalidare l’affidabilità del nostro prodotto. Il metodo agile che abbiamo adottato ci ha permesso di fare dei test tramite prototipi realizzati con la produzione additiva con tutti i benefici che essa porta. La velocità delle iterazioni ci ha permesso di ottenere un concetto ottimizzato molto presto.”

4. Quali sono i settori e i mercati dell’industria che potrebbero beneficiare maggiormente di CytroBox?

Andreas: “I sistemi idraulici sono presenti in molti settori industriali e applicazioni. Il nostro obiettivo è fornire una fonte di energia idraulica altamente efficiente e connessa in un’unità compatta e silenziosa. Questi quattro pilastri della nostra offerta derivano dalla nostra analisi dell’esperienza dell’utente, incentrata sulla fabbrica del futuro. Ci hanno portato ad avere un approccio globale, per soddisfare tutti i requisiti di produzione.”

5. CytroBox è più piccolo del 50% rispetto alle centrali idrauliche convenzionali. Perché la compattezza è così importante oggi?

Marco: “La dimensione dell’installazione è il criterio più importante per le persone incaricate di organizzare un impianto. Le centrali idrauliche convenzionali hanno notevoli larghezza e profondità perché tutto è assemblato sul serbatoio. Concentrandoci su quest’ultimo, siamo riusciti a ridurre le dimensioni della centrale idraulica Cytrobox grazie alle simulazioni di flusso. Abbiamo anche modificato il convertitore sostituendo il motore asincrono con un motore sincrono più compatto. E abbiamo ridotto le dimensioni del blocco di distribuzione grazie alla produzione additiva.”

6. Perché le emissioni acustiche diventano un criterio così importante nella fabbrica del futuro?

René: “In futuro, le fabbriche avranno bisogno di più flessibilità. Dovranno spostarsi da un’alimentazione idraulica centralizzata (spesso situata nel sottosuolo) a un’alimentazione più decentralizzata, situata vicino all’operatore. Sarà quindi molto importante avere una centralina idraulica silenziosa, che permetta all’operatore di lavorare in un ambiente salutare.”

7. Come siete riusciti a ottenere una riduzione del consumo energetico del 60-80%?

Jan: “Per ottenere tali risparmi energetici, siamo passati da unità a velocità costante a unità a velocità variabile. Per fare questo, abbiamo installato un convertitore di servofrequenza davanti al motore posizionato davanti i motori sincroni.”

8. Tutti parlano di connettività, cosa differenzia la nuova centrale idraulica Rexroth?

Janette: “Grazie alla sua funzionalità di automazione, i suoi sensori preinstallati e la sua interfaccia aperta, CytroBox è una centrale elettrica modulare. Penso che una delle nostre maggiori sfide non sia solo quella di innovare tecnologicamente, ma anche di creare un modello di business convincente. Poiché volevamo ridurre i rischi iniziali e il costo totale di proprietà delle funzionalità IoT, abbiamo deciso di offrire CytroConnect nel servizio Freemium con un’opzione di abbonamento per usufruire di moduli aggiuntivi.”

9. Qual è stato il punto più sorprendente di questo nuovo concetto che rappresenta CytroBox?

Andreas: “Creare un prodotto radicalmente nuovo in una tecnologia estremamente matura in cui l’innovazione sembrava impossibile.”

Janette: “Per me, è la connettività. CytroBox è dotato di CytroConnect, un servizio IoT plug-and-play.”

Marco: “Abbiamo sfidato ogni cosa, abbiamo focalizzato il nostro pensiero sul futuro e alla fine abbiamo creato un prodotto davvero nuovo.”

Jan: “Il nuovo approccio alla progettazione di CytroBox combina le tecnologie più recenti e innovative in un design compatto e incentrato sull’utente. L’approccio modulare standardizzato riduce le variazioni e i tempi di consegna dalla produzione all’ordinazione all’assemblaggio all’ordine.”

René: “Soluzioni come questa nuova centrale idraulica dimostrano che i sistemi idraulici possono essere compatti, energeticamente efficienti, silenziosi e connessi. CytroBox dimostra che l’idraulica può essere una tecnologia innovativa, scalabile e attraente.”

Centrale idraulica Cytrobox    Scarica la brochure su CytroBox

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