Smart Flex Effector: automatizzare l’impossibile nella fabbrica del futuro
Grande come una tazza, sensibile come una mano, forte come un robot: Smart Flex Effector, è la nuova soluzione per la robotica in grado di automatizzare l’impossibile.
Come abbiamo già visto con altre soluzioni Smart MechatroniX – la piattaforma che combina meccanica, elettronica e software – i robot e i sistemi lineari cartesiani stanno vivendo un periodo di profonda innovazione tecnologica, dove sono sempre più indispensabili una semplicità di programmazione e un adattamento ai diversi ambiti applicativi. Ma c’è un altro aspetto che riguarda i robot, degno di grande attenzione. Quale? La piccola-grande innovazione di Bosch Rexroth, Smart Flex Effector risponde alla domanda.
Smart Flex Effector: robot più precisi!
Smart Flex Effector è un’unità di compensazione dotata di sensori che fa diventare “sensibili” i robot e li rende capaci di eseguire tantissime operazioni con estrema precisione. E così, operazioni difficili o proprio impossibili da realizzare con le tradizionali apparecchiature come unità di compensazione passiva, sensori di coppia e di forza, tali da richiedere l’integrazione di complessi sistemi di visione, oggi diventano fattibili senza l’intervento della mano umano ma con un accessorio ingegnoso al suo posto.
Quali operazioni si possono fare con un sistema di compensazione innovativo come Smart Flex Effector?
1. Semplifica le operazioni di complex joining
Smart Flex Effector rende semplici le operazioni di complex joining, ossia tutte quelle operazioni di assemblaggio, realizzando accoppiamenti tra oggetti diversi, prima impossibili da immaginare. La tecnologia, grazie all’aiuto di sensori, percepisce e misura l’errore di posizione di un oggetto rispetto all’altro comunicando al robot in modo affidabile e controllando i dati necessari per riposizionarsi correttamente. Inoltre, l’integrazione della tecnologia “sensory touch” in un sistema di compensazione a sei gradi di libertà indipendenti, semplifica le attività di inserimento e/o piantaggio in applicazioni complesse, anche con tolleranze ridotte.
2. Funzione di bloccaggio per un’elevata dinamicità
Ti è mai capitato che l’unità di compensazione tradizionale non consentisse un’elevata dinamicità per via delle vibrazioni durante il processo? Grazie alla funzione di bloccaggio, il modulo viene attivamente riportato alla posizione zero. Questo assicura precisione di posizionamento e ripetibilità, oltre a un elevato grado di dinamicità, ad esempio nei trasferimenti, e a risolvere qualsiasi tipo di problema nell’applicazione di forze durante le attività di giunzione.
3. Tutti ai propri posti!
Mai più pallet o altri oggetti in posizioni diverse da quelle previste. Come in un sistema di misurazione delle coordinate 3D, Smart Flex Effector individua esattamente la posizione dell’oggetto e durante il processo, effettua addirittura un controllo di qualità in tempo reale.
4. Più trasparenza nei processi complessi
Mancanza di trasparenza in processi complessi? Il modulo di compensazione semplifica l’acquisizione dei dati di processo. I profili di movimento possono essere registrati in modo intelligente ed assicurare trasparenza e stabilità dei processi.
Hai mai conosciuto un robot fantasioso?
Le qualità EOAT (end of art tooling) di Smart Flex Effector può ottimizzare qualsiasi robot, di qualsiasi brand, cartesiano, lineare, collaborativo. La flessibilità è la sua arma vincente e potrebbe servire anche ad altre funzioni, non necessariamente collegate al lavoro di un robot (misurazione, tastatura, rilevazione orientamento di oggetti). In quali settori? Meccanica, elettronica, medicale, farmaceutico, logistica, packaging: praticamente in ogni settore industriale, l’importante è che l’oggetto da agganciare e movimentare non superi i sei chilogrammi di peso.
In conclusione, Smart Flex Effector è un sistema flessibile, intelligente e connesso, che apre le porte a soluzioni e funzionalità mai pensate prima.
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