Integrazione IT-OT moderna: REST API e Data Layer come ponte tra controllo macchina e sistemi aziendali
La digitalizzazione dei processi produttivi richiede una connessione continua tra sistemi di automazione e infrastrutture informatiche. Tuttavia, l’integrazione tra livello operativo e livello IT rimane complessa: linguaggi differenti, protocolli chiusi e modelli di comunicazione eterogenei limitano la condivisione efficace dei dati.
Per superare queste barriere, le architetture moderne di integrazione IT-OTÂ adottano approcci aperti e modulari, capaci di collegare in modo uniforme il controllo macchina con i sistemi aziendali, senza compromettere sicurezza e prestazioni operative.
Dai sistemi isolati alla convergenza IT-OT
Per anni, i livelli di automazione industriale e i sistemi IT aziendali hanno operato su piani distinti, con obiettivi, linguaggi e tempistiche differenti. Questo modello, basato su integrazioni punto-punto e protocolli specifici, ha garantito stabilità ma ha reso difficile la visibilità globale del processo produttivo.
L’attuale evoluzione dell’industria richiede invece una convergenza reale tra i due mondi: dati generati in campo che alimentano applicazioni di analisi, manutenzione predittiva e gestione operativa, in un flusso continuo e strutturato.
I limiti delle architetture chiuse e dei protocolli proprietari
Le architetture chiuse, costruite su protocolli proprietari, limitano la scalabilità dei sistemi e rendono complessa l’integrazione con nuove piattaforme. Ogni modifica o connessione aggiuntiva comporta sviluppi personalizzati, con conseguente aumento di tempi e costi.
In contesti produttivi in rapida evoluzione, questa rigidità ostacola l’aggiornamento delle macchine e l’interoperabilità tra fornitori diversi, riducendo la capacità di adattamento dell’intera infrastruttura di controllo.
Verso modelli aperti e interoperabili basati su API
Per superare questi limiti, l’industria sta adottando architetture aperte e standardizzate, in cui la comunicazione tra sistemi non dipende più da protocolli proprietari ma da interfacce comuni.
Le API – interfacce di programmazione applicativa – consentono di esporre e utilizzare i dati macchina in modo sicuro, indipendente dal produttore e dal tipo di controller.
Questo passaggio rappresenta il primo passo concreto verso la convergenza IT-OT: una base comune che permette di costruire ecosistemi flessibili, facilmente estendibili e pronti per l’integrazione con servizi digitali avanzati.
REST API industriali e Data Layer di ctrlX AUTOMATION: l’infrastruttura abilitante
L’integrazione tra sistemi IT e livello operativo richiede un linguaggio comune che permetta di accedere ai dati macchina in modo semplice, scalabile e sicuro. In questo scenario, le architetture di automazione aperte introducono componenti software pensati per standardizzare la comunicazione tra applicazioni, controlli e piattaforme esterne.
All’interno di questa logica si inserisce ctrlX AUTOMATION di Bosch Rexroth, piattaforma aperta che combina controllo, IT e IoT in un unico ecosistema. Al suo interno, il Data Layer svolge la funzione di broker dei dati e ne consente l’accesso attraverso interfacce REST API, offrendo un canale diretto e standardizzato tra macchina e sistemi informativi.
In questo modo, l’integrazione IT-OT può avvenire senza modifiche alla logica PLC, a condizione che le variabili necessarie siano esposte nel ctrlX Data Layer.
REST API come linguaggio comune tra OT e IT
Le REST API (Representational State Transfer) offrono un modello di comunicazione semplice e universale basato su richieste HTTP standard. Nell’automazione industriale consentono di esporre variabili, stati e parametri dei dispositivi in formato leggibile e interoperabile, facilitando l’integrazione con sistemi MES, ERP o applicazioni di analisi.
Questo approccio crea un collegamento diretto e indipendente tra controllo macchina e mondo IT, permettendo l’interazione in tempo reale con i processi produttivi.
Il Data Layer di ctrlX AUTOMATION: accesso standardizzato e sicuro ai dati
Il Data Layer è il livello di interfaccia dei dati all’interno del sistema ctrlX AUTOMATION. Gestisce le informazioni provenienti dal controllo, dai sensori e dalle applicazioni software, rendendole accessibili tramite interfacce REST API standardizzate.
Ogni variabile è organizzata in nodi logici, consultabili o modificabili in base ai diritti utente, con supporto per accessi real-time (RT) e non real-time (NRT). L’architettura separa la gestione dei dati dalle logiche di controllo e include funzioni integrate di autenticazione, autorizzazione e tracciamento, garantendo accesso sicuro e verificabile alle informazioni macchina.
Use case: dall’OEE alla tracciabilità in tempo reale
L’integrazione nativa tra OT e IT offerta dal Data Layer di ctrlX AUTOMATION consente di sviluppare applicazioni basate su dati coerenti, aggiornati e verificabili. I dati di processo vengono resi disponibili in tempo reale, permettendo la creazione di dashboard e servizi che supportano decisioni rapide e basate su informazioni oggettive.
Tra gli scenari più rilevanti rientrano l’analisi dell’efficienza produttiva (OEE) e la tracciabilità completa delle operazioni, due ambiti in cui la disponibilità continua dei dati genera vantaggi concreti in termini di controllo e prestazioni.
OEE dashboard e monitoraggio continuo delle performance
L’accesso ai dati macchina tramite REST API permette di acquisire in tempo reale parametri come tempi ciclo, disponibilità e qualità . Le applicazioni IT o cloud possono così elaborare dashboard OEE sempre aggiornate, senza intervenire sul codice PLC.
Questo approccio consente di individuare inefficienze e colli di bottiglia in modo immediato, integrando i dati operativi con sistemi MES o strumenti di analisi avanzata.
Tracciabilità e cloud industriale per la produzione connessa
Il Data Layer consente di associare ogni evento o parametro a un prodotto o a una fase del processo, garantendo una tracciabilità completa. L’integrazione con piattaforme cloud o database distribuiti permette di archiviare e analizzare le informazioni lungo l’intero ciclo produttivo, facilitando controlli di conformità e manutenzione.
La combinazione tra edge computing, REST API e Data Layer assicura coerenza e sicurezza del dato in ogni fase della produzione.
Sicurezza e governance dei dati nell’integrazione IT-OT
L’apertura delle architetture industriali e la connessione costante con i sistemi IT richiedono un modello di sicurezza capace di proteggere il dato lungo l’intero percorso di scambio.
ctrlX AUTOMATION adotta un approccio by design, in cui la sicurezza è parte integrante della struttura software e hardware. Ogni interazione con il ctrlX Data Layer avviene in un perimetro protetto da gestione utenti/ruoli, certificati/TLS e segmentazione di rete con firewall, garantendo controllo degli accessi e tracciabilità .
L’architettura implementa segmentazione e controllo degli accessi tra domini IT e OT (user management, certificati, firewall), garantendo isolamento dei flussi e tracciabilità delle operazioni. I dati passano solo attraverso canali verificati e sicuri, riducendo la superficie di attacco e assicurando continuità operativa anche in presenza di connessioni esterne.
Verso un ecosistema aperto e scalabile
La convergenza tra IT e OT sta ridisegnando il modo in cui i dati industriali vengono generati, condivisi e utilizzati. L’adozione di architetture aperte, basate su interfacce standard e modelli di sicurezza integrati, consente di superare la frammentazione dei sistemi e di valorizzare ogni informazione come risorsa strategica.
L’integrazione in tempo reale tra mondo operativo e infrastrutture digitali apre la strada a un ecosistema scalabile, in cui applicazioni, macchine e piattaforme IT collaborano per migliorare efficienza, qualità e continuità produttiva.
È il passaggio verso un’industria più connessa e consapevole, dove il dato diventa il punto di incontro tra innovazione tecnologica e valore operativo.
