Open source e robotica industriale: come ctrlX OS e ROS 2 accelerano l’innovazione
Nel panorama dell’automazione industriale, il software sta assumendo un ruolo sempre più centrale. Robot, macchine e linee produttive non sono più sistemi chiusi, ma piattaforme intelligenti che devono essere flessibili, sicure e facilmente integrabili. In questo scenario, l’open source diventa un vero abilitatore di innovazione.
Indice
- Open source e automazione industriale: perché è un cambio di paradigma
- ROS 2: lo standard aperto che semplifica lo sviluppo in robotica
- Ubuntu Core: sicurezza e affidabilità per applicazioni industriali
- ctrlX OS: la piattaforma aperta per l’automazione software-defined
- I vantaggi concreti per costruttori di macchine e system integrator
- Verso un’automazione più aperta, scalabile e collaborativa
Open source e automazione industriale: perché è un cambio di paradigma
Per molti anni, l’automazione industriale si è basata su sistemi proprietari, fortemente verticali e spesso difficili da integrare tra loro. Oggi, però, la crescente complessità delle applicazioni – dalla robotica collaborativa alla visione artificiale – richiede ambienti più aperti e interoperabili.
L’approccio open source consente di:
- ridurre i tempi di sviluppo sfruttando software già validato;
- favorire la collaborazione tra mondo IT e OT;
- creare ecosistemi di partner e sviluppatori;
- accelerare l’innovazione senza rinunciare all’affidabilità industriale.
È in questo contesto che Bosch Rexroth sceglie di adottare e valorizzare tecnologie open, portandole all’interno di una piattaforma pensata per l’industria.
ROS 2: lo standard aperto che semplifica lo sviluppo in robotica
Un linguaggio comune per la robotica moderna
ROS 2 (Robot Operating System 2) è oggi uno degli standard open source più diffusi per lo sviluppo di applicazioni robotiche. Non si tratta di un vero sistema operativo, ma di un framework software che permette ai diversi componenti di un robot – sensori, attuatori, controlli – di comunicare tra loro in modo standardizzato.
Perché ROS 2 è rilevante in ambito industriale
Rispetto alla prima versione, ROS 2 è stato progettato pensando anche all’industria:
- supporto a sistemi real-time;
- maggiore affidabilità delle comunicazioni;
- migliore gestione della sicurezza;
- scalabilità per applicazioni complesse.
Grazie a ROS 2, sviluppatori e system integrator possono ridurre la complessità software e concentrarsi sulle funzionalità a valore aggiunto, accelerando la messa in servizio delle soluzioni robotiche.
Ubuntu Core: sicurezza e affidabilità per applicazioni industriali
Un sistema operativo pensato per l’embedded industriale
Alla base di ctrlX OS troviamo Ubuntu Core, una versione minimale di Ubuntu progettata specificamente per dispositivi embedded e ambienti industriali. Il suo punto di forza è l’architettura a snap, che isola le singole applicazioni e ne migliora la sicurezza.
I vantaggi chiave di Ubuntu Core
- Sicurezza by design: ogni componente è confinato, riducendo la superficie di attacco;
- Aggiornamenti OTA affidabili: patch e aggiornamenti possono essere distribuiti da remoto, con possibilità di rollback;
- Supporto real-time: fondamentale per applicazioni di automazione e robotica.
Queste caratteristiche rendono Ubuntu Core una base solida per portare l’open source in fabbrica, senza compromessi su affidabilità e continuità operativa.
ctrlX OS: la piattaforma aperta per l’automazione software-defined
Oltre il PLC tradizionale
ctrlX OS è il cuore dell’approccio Bosch Rexroth all’automazione aperta. Basato su Ubuntu Core, consente di disaccoppiare hardware e software, superando i limiti dei sistemi di controllo tradizionali.
Le applicazioni non sono più funzioni rigidamente integrate nel controllo, ma app modulari che possono essere sviluppate, installate e aggiornate in modo indipendente.
Un ecosistema aperto agli sviluppatori
Con ctrlX OS è possibile:
- sviluppare applicazioni in linguaggi moderni come C++, Python o Go;
- integrare applicazioni real-time e non real-time sulla stessa piattaforma;
- creare soluzioni personalizzate grazie a un ecosistema aperto di partner e sviluppatori.
Questo approccio rende l’automazione più simile al mondo IT, mantenendo però le prestazioni richieste dall’industria.
I vantaggi concreti per costruttori di macchine e system integrator
Dalla teoria alla pratica
L’integrazione di ctrlX OS, ROS 2 e Ubuntu Core si traduce in benefici tangibili:
- riduzione del time-to-market per nuove macchine e applicazioni;
- maggiore flessibilità nello sviluppo software;
- integrazione più semplice di tecnologie avanzate come AI e visione artificiale;
- manutenzione e aggiornamenti più efficienti nel tempo.
Per costruttori di macchine e system integrator, significa poter rispondere più rapidamente alle esigenze del mercato e dei clienti finali.
Verso un’automazione più aperta, scalabile e collaborativa
L’adozione di tecnologie open source in ambito industriale non è solo una scelta tecnologica, ma una strategia di lungo periodo. Con ctrlX OS, ROS 2 e Ubuntu Core, Bosch Rexroth contribuisce a costruire un modello di automazione più aperto, scalabile e collaborativo, capace di evolvere insieme alle esigenze della fabbrica digitale.
Un approccio che mette il software al centro e apre nuove strade per l’innovazione nella robotica e nell’automazione industriale.