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Formazione continua: la chiave della competitività nell’Industria 4.0

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Come favorire il successo nella Smart Factory? Alcune riflessioni sul tema e gli approcci Bosch Rexroth.

Nell’odierno mondo dell’industria, altamente dinamico e in continua evoluzione, la formazione del personale rappresenta una necessità imprescindibile per garantire la competitività sul mercato. Questo investimento “intangibile” influenza l’andamento delle imprese in termini di resilienza, crescita del valore e adattabilità alle nuove tecnologie. Luca Terni, Head of Business Digital Product Portfolio di Bosch Rexroth, ha raccontato quanto sia importante la formazione in Bosch Rexroth, dando preziose informazioni sul ruolo delle competenze trasversali nel contesto aziendale.

L’importanza della formazione continua nella Smart Factory

La formazione del personale tecnico e operativo riveste un ruolo fondamentale nell’assicurare che le aziende mantengano un vantaggio competitivo. Con l’avvento dell’Industria 4.0 le aziende si sono trovate di fronte alla necessità di adeguare le competenze dei propri dipendenti alle nuove tecnologie.

Bosch Rexroth, ad esempio, ha abbracciato questa sfida investendo nella formazione del proprio personale ben oltre i semplici obblighi normativi. L’azienda ha creato un sistema di registrazione delle competenze dei dipendenti, una sorta di personale curriculum riportante i corsi frequentati e gli attestati rilasciati. Questo approccio non solo consente a tutti di rimanere aggiornati, ma è anche un vantaggio per l’azienda stessa che può contare su un personale altamente qualificato e preparato.

Ma quali sono gli strumenti e i metodi per rendere la formazione tecnica e operativa delle aziende più efficace?

Secondo Luca Terni, risulta fondamentale la continua opportunità di imparare. Una combinazione di approcci differenti può portare a risultati ottimali: l’apprendimento in aula, le lezioni via e-learning, i workgroup svolti in videoconferenza e i corsi con un approccio blended – “metà guidato e metà autonomo” – sono solo alcune delle opzioni disponibili.

Terni mette in evidenza in particolare due metodi che ritiene particolarmente validi: l’approccio blended che combina la formazione in aula con l’e-learning e il “training on the job“. Quest’ultimo offre un’esperienza pratica sul campo, mettendo i dipendenti in contatto diretto con esperti del settore. In questo modo, le competenze tecniche vengono arricchite dall’esperienza diretta, consentendo di acquisire conoscenze approfondite derivanti dalla pratica.

Infine, quando si tratta di identificare le conoscenze strategiche più utili per aumentare la competitività, la redditività e l’efficienza delle aziende, Terni sottolinea l’importanza delle soft skills. Queste competenze creano un terreno fertile per un apprendimento continuo. Tuttavia, è essenziale che l’ambiente e l’organizzazione aziendale sostengano lo sviluppo completo delle competenze acquisite, integrandole e coordinandole in funzione degli obiettivi aziendali.

L’assunto imprescindibile per Bosch Rexorth è che le singole risorse da sole non sono sufficienti a determinare il successo di un’impresa. È essenziale il modo in cui tali risorse vengono integrate e coordinate tra loro in funzione dello svolgimento delle diverse attività e del conseguimento del vantaggio competitivo.

In conclusione, la formazione del personale e l’aggiornamento delle competenze (sia soft che hard) rappresentano un investimento essenziale per le aziende che desiderano rimanere competitive nel contesto industriale in continua evoluzione. Bosch Rexroth si impegna a fornire ai propri dipendenti le opportunità di apprendimento necessarie e a integrare efficacemente le competenze acquisite nell’organizzazione aziendale, al fine di garantire una posizione di leadership nel mercato.

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