Ventiduedenti: il riciclaggio dell’alluminio 4.0

L’industria del riciclaggio dell’alluminio è pronta a vivere una vera rivoluzione grazie alla collaborazione tra GME Recycling e Bosch Rexroth. Questa unione di intenti ha dato vita a “Ventiduedenti”, un trituratore innovativo che si distingue per la sua elevata precisione di taglio, minima usura e ridotti consumi energetici.

Nel contesto odierno, il riciclaggio è diventato un tema di estrema importanza per la salvaguardia dell’ambiente e la gestione sostenibile delle risorse. L’alluminio è uno dei materiali più riciclabili al mondo e il suo recupero consente di ridurre l’estrazione di nuove materie prime e di limitare l’impatto ambientale legato alla produzione. Vediamo quindi nel dettaglio le caratteristiche che rendono Ventiduedenti un prodotto unico nel suo genere.

GME Recycling e Bosch Rexroth: come nasce la collaborazione

GME, acronimo di Gianni Mori Engineering, si è posizionata come un’azienda all’avanguardia nel settore del riciclaggio dell’alluminio, grazie alla sua capacità di coprire l’intera catena di processo, dalla triturazione alla fusione. La sua flessibilità e la possibilità di adattare le macchine alle esigenze specifiche dei clienti le conferiscono un vantaggio competitivo significativo.

Tuttavia, per raggiungere risultati ancora più efficienti e innovativi, nel concepire un nuovo trituratore per l’alluminio GME ha scelto di collaborare con Bosch Rexroth: GME cercava un partner che potesse supportare il suo obiettivo di migliorare la durabilità e la manutenzione della macchina, garantendo al contempo prestazioni elevate e maggiore flessibilità. La lunga storia di reciproca stima e affidabilità tra GME e Bosch Rexroth ha creato le basi per la creazione di Ventiduedenti, il cui primo modello è prossimo al lancio sul mercato.

I vantaggi innovativi di Ventiduedenti per il riciclaggio dell’alluminio

Maurizio Mori, Responsabile Marketing e Vendite di GME, rivela le caratteristiche che rendono Ventiduedenti un prodotto unico nel suo genere. In primo luogo, la precisione di taglio è garantita da lame “denti” progettate per una precisione di frazioni di decimi di millimetro.

Questo assicura un taglio netto e un’omogeneità delle dimensioni dello scarto caricato. In secondo luogo, la macchina presenta una ridotta usura grazie al nuovo design del rotore, con motorizzazione idraulica Hägglunds, che permette di utilizzare i profili taglienti dei denti fino a quattro volte prima di doverli riaffilare.

Questo si traduce in una durata quattro volte superiore rispetto ai prodotti precedenti. Infine, Ventiduedenti offre maggiori performance grazie a un sistema di controllo ottimizzato che adatta la potenza in base al materiale di scarto caricato, comportando una minore usura complessiva della macchina e un consumo energetico ottimizzato.

Il Product Manager Bosch Rexroth Giacomo Bosio continua, rimarcando il contributo fondamentale fornito dall’azienda al progetto. Bosch Rexroth ha introdotto soluzioni innovative per il controllo e la gestione della macchina, consentendo una maggiore flessibilità operativa e una migliore integrazione con i sistemi di automazione dell’intera linea di produzione. Ciò consente ai clienti di adattare Ventiduedenti alle proprie esigenze specifiche e di ottenere prestazioni ottimali in termini di capacità produttiva e qualità del materiale riciclato.

Ventiduedenti rappresenta quindi un successo esemplare della collaborazione tra GME Recycling e Bosch Rexroth nel settore del riciclaggio dell’alluminio. Questo trituratore all’avanguardia ridefinisce il processo di riciclaggio, offrendo prestazioni superiori, maggiore flessibilità operativa e un impatto ambientale ridotto. Grazie alla precisione del taglio, alla ridotta necessità di manutenzione e all’efficienza energetica ottimizzata, Ventiduedenti promette di diventare un punto di riferimento nell’industria del riciclaggio dell’alluminio, contribuendo alla creazione di un futuro più sostenibile e circolare.

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